Materiali
Il polistirene espanso sinterizzato (EPS) è un materiale espanso rigido di peso ridotto a celle chiuse ed è il materiale coibente fra i più diffusi in edilizia grazie alla sua particolare versatilità che lo rende idoneo alla quasi totalità di casi di isolamento sia nelle opere di ristrutturazione che di nuove edificazioni.
Nella produzione di EPS non vengono usati, né sono mai stati usati, i clorofluorocarburi - CFC - dannosi per la fascia di ozono che circonda la nostra atmosfera.
Il polistirene espanso è ottenuto per polimerizzazione dello stirene monomero, importante materia plastica derivante dal petrolio che, in fase di produzione viene additivato con agenti espandenti (pentano) e sostanze che gli conferiscono una buona resistenza al fuoco (classe 1).
Si ottiene il polistirene espansibile in forma di piccolissimi granuli di aspetto vetroso, di forma e massa volumica differenti, che rappresenta la base di partenza per la produzione di manufatti o semilavorati espansi in EPS: Polistirene Espanso Sinterizzato.
Si precisa che i termini 'polistirene' e 'polistirolo' sono equivalenti e definiscono lo stesso prodotto. Il primo rientra nella nomenclatura chimica internazionale, il secondo termine è utilizzato solo in Italia.
Per il trattamento e la nobilitazione, vengono usate resine minerali cementizie fibro rinforzate dall’elevata traspirabilità, unita ad un’eccellente resistenza meccanica.
Vengono inoltre utilizzate per finiture particolari, resine epossidiche di alta qualità oltre a tinture e colori a base acrilica dalla notevole resistenza agli agenti atmosferici.